Ritengo che Verbondenheid, Veiligheid en Voorspoed (Sovranità, sicurezza e solidarietà) di Leo Klinkers sia uno dei migliori che abbia mai letto sull'Europa. È una bellissima analisi, tagliente ed erudita ad ogni livello: potente, convincente, cristallina, basata su conoscenze insuperabili e con un messaggio che merita l'attenzione di ogni europeo che abbia a cuore il futuro del nostro continente. Questo libro è senza dubbio molto importante. Spero che venga letto da molti.

Questo libro, di cui è stata pubblicata anche una versione inglese (Sovereignty, Security and Solidarity), fa parte di una nuova campagna a livello europeo per una federalizzazione del progetto europeo, per la quale l'autore, come esperto di amministrazione, si è già impegnato con la pubblicazione degli European Federalist Papers (2013). All'epoca la cosa ricevette incomprensibilmente poca attenzione, ma in Civis Mundi abbiamo già prestato la necessaria attenzione. Civis Mundi è da tempo un convinto sostenitore di un'Europa federale, che nella maggior parte dei media viene solitamente accolta con scetticismo o critica come una riprovevole struttura superstatale, cosa che non è. È stato un triste segno della mancanza di conoscenze costituzionali sui processi di formazione degli Stati.

Vorrei complimentarmi con lei per tre cose che mi hanno colpito molto:

1) Il nome Verbondenheid, Veiligheid en Voorspoed (Sovranità, Sicurezza e Solidarietà): non si poteva trovare di meglio.

2) La struttura a capitoli analiticamente pura.

3) Il linguaggio e gli esempi. Non un linguaggio scientifico altisonante, ma un linguaggio parlato quasi semplice, molto intelligente, che un bambino di 12 anni può capire. Ed esempi che si rivolgono direttamente a ogni persona normale, come quelli dello sport.