Federal Alliance of European Federalists
PER LA SALUTE DELL'EUROPA E LA SALVAGUARDIA DELLA VITA E DEI MEZZI DI SUSSISTENZA DI MILIONI DI EUROPEI
Le decisioni critiche vengono prese in alcuni momenti chiave e possono cambiare il corso della storia. Ci appelliamo a un legame con il destino dell'Europa che permetta la creazione di una federazione europea, inizialmente tra i Paesi e i popoli che attualmente sono mal sopportati dall'Unione europea, in un momento in cui il bisogno d'Europa è così importante. Ci auguriamo che il progetto di unificazione europea vada a buon fine. Per farlo, è necessario tenere conto degli interessi e degli approcci di tutti i Paesi partecipanti. Se almeno 9 Paesi dell'UE aderiscono a una Federazione, questa può essere legittimamente riconosciuta come una "forma di cooperazione rafforzata" ai sensi del Trattato di Lisbona dell'UE, creando così un noyau fédéral all'interno dell'UE.
Mentre la pandemia di Covid-19 continua a diffondersi nel mondo, causando morte e distruzione economica, è in corso anche un'altra battaglia: quella per la salute dell'Europa.
Nei Paesi dell'UE più duramente colpiti dalla pandemia, si è diffusa la convinzione che la solidarietà e la leadership europea non siano altro che parole di senso troppo vaste, che non si traducono in azioni concrete quando è necessario. Nonostante quelle eccezioni degne di nota, la verità è che ogni paese è stato lasciato a se stesso, senza il sostegno degli altri paesi dell'UE, il che dimostra la fragilità del progetto europeo.
Ce qui est encore plus préjudiciable, alors que l'économie est pratiquement au point mort en raison du confinement nécessaire pour stopper la pandémie, certains partenaires de l'UE refusent d'envisager l'émission de "coronabonds" qui permettraient d'injecter des liquidités dans le système financier, dans toute la zone euro. Inoltre, i governi individuali sono privati di uno strumento di base della politica pubblica - la regolazione della massa monetaria e la messa in atto di piani di rilancio dell'economia. Un progetto che si basa sulla méfiance e sulla mancanza di solidarietà, su accordi che non sono vantaggiosi se non per una parte e non per l'insieme, non può avere un futuro.
Formuliamo quindi una richiesta solenne per quanto riguarda il futuro del progetto europeo e chiediamo ai direttori degli Stati membri e alle istituzioni centrali dell'UE di assicurare la piena realizzazione delle loro responsabilità storiche e di elaborare un piano che sia vantaggioso per l'Unione europea. tutti i paesi europei e cittadini. Cela aurait dû se produire hier, mais ne peut plus dorénavant être reporté à demain. Abbiamo invitato i direttori dei 14 Stati membri dell'UE attualmente favorevoli all'euro-obbligazione - Francia, Italia, Spagna, Belgio, Grecia, Portogallo, Slovacchia, Irlanda, Lituania, Slovacchia, Lettonia, Estonie, Chypre e Luxembourg - con il sostegno di tutti gli altri Paesi membri dell'UE che condividono le stesse idee di adottare misure immediate per la creazione di una Federazione europea, adottando una Costituzione federale.
Unendo le nostre forze e creando delle istituzioni che favoriscano
l'unità e il sostegno reciproco, una federazione è in grado di parlare con una sola voce al Consiglio europeo e in tutte le altre istituzioni dell'UE,
la BCE e il resto del mondo.
In una Federazione ben strutturata, una Costituzione federale garantisce una divisione chiara tra i poteri degli organismi federali e i poteri degli Stati membri sovrani. Il livello federale non è occupato se non da un'altra parte. intérêts communs de tous gli Stati membri e i cittadini (diritti civili, protezione dell'ambiente, il problema del cambiamento climatico, i rifugiati, la politica estera e di difesa, la moneta comune e, naturalmente, le urgenze pandemiche attuali di Covid19). In tutti gli altri settori, gli Stati membri restano sovrani, conservano le loro istituzioni, le loro tradizioni, ecc. Pas d'opt-out, pas de place pour les égoïsme.
31 marzo 2020
Leo Klinkers, presidente e cofondatore della F.A.E.F. (Federal Alliance of European Federalists);
Lorenzo Sparviero, cofondatore della F.A.E.F. (Federal Alliance of European Federalists);
Michel Caillouët, cofondatore della F.A.E.F. (Federal Alliance of European Federalists);
Catherine Guibourg, cofondatrice della F.A.E.F. (Federal Alliance of European Federalists);
Peter Hovens, cofondatore della F.A.E.F. (Federal Alliance of European Federalists);
Mauro Casarotto, Segretario e cofondatore della F.A.E.F. (Federal Alliance of European Federalists);
Georgios Kostakos, direttore della FOGGS (Foundation for Global Governance and Sustainability);
Martina Scaccabarozzi, + Europa Milano;
Koen van Bremen, Federalismo per la pace;
Francesco Paolo Sgarlata, direttore di Europe Today.