Aggiungere lo spazio esterno alle competenze legislative

Le costituzioni federali degli Stati Uniti e della Svizzera non prevedevano il volo spaziale, robotico o umano, la militarizzazione dello spazio dopo la Guerra Fredda e certamente non l'estrazione di risorse spaziali, il lancio di centinaia di satelliti per le telecomunicazioni che bloccano le osservazioni astronomiche o la creazione di grandi quantità di spazzatura spaziale per ostacolare gli sforzi civili.

L'umanità è nello spazio, l'Europa è nello spazio e dovremmo tenerne conto nella stesura della nostra Costituzione. Sebbene lo spazio sia attualmente regolato per lo più dalla serie di trattati delle Nazioni Unite, nulla sembra vietare alla nostra federazione di assumere la gestione del crescente settore spaziale e della sua crescente importanza geopolitica.

A tal fine, propongo le seguenti modifiche:

Sezione 2, 7.: "regolamentare e far rispettare le norme per promuovere e proteggere il clima e la qualità dell'acqua, del suolo, dell'aria e dello spazio esterno".

Sezione 2, 14.: "dichiarare la guerra e stabilire norme relative alle catture per terra, per acqua, per aria o nello spazio esterno; creare e sostenere una difesa europea (esercito, marina, forza aerea, forza spaziale); prevedere una milizia per eseguire le leggi della Federazione, reprimere le insurrezioni e respingere gli invasori".

Sezione 4, 2.: "Non sarà data alcuna preferenza, attraverso alcun regolamento, al commercio o all'imposizione fiscale nei porti marittimi, negli aeroporti o nei porti spaziali degli Stati degli Stati Uniti d'Europa; né le navi, gli aerei o i veicoli spaziali diretti o provenienti da uno Stato saranno obbligati a entrare, sdoganarsi o pagare dazi in un altro Stato".

Sezione 4, 6.: "Nessuno Stato, senza il consenso del Congresso europeo, avrà un esercito, una marina, una forza aerea o una forza spaziale, stipulerà un accordo o un patto con un altro Stato della Federazione o con uno Stato straniero, o si impegnerà in una guerra, a meno che non sia effettivamente invaso o si trovi di fronte a una minaccia imminente che impedisce un ritardo".