Casa ' Forum ' 03. Articolo I - La Federazione e la Carta dei Diritti ' modifiche all'art. 1 (proposte da Giuseppe Martinico e Cristina Fasone). 1 (proposta da Giuseppe Martinico e Cristina Fasone)
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24 Ottobre 2021 alle 14:52 #2207Giuseppe MartinicoPartecipante
Le modifiche all'art. 1 e le raccomandazioni sono state concordate tra me, il prof. 1 e le raccomandazioni sono state concordate tra me, il Prof. Giuseppe Martinico, e la collega e amica Prof.ssa Cristina Fasone e si intendono presentate congiuntamente.
Seconda riga. riformulare: "Nell'ambito dei poteri non affidati agli Stati Uniti d'Europa dalla Costituzione, né vietati agli Stati da questa Costituzione, sono promosse le iniziative autonome dei cittadini, sia come individui che come membri di associazioni, relative ad attività di interesse generale".
Terza riga. Dopo "La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea" aggiungere "che ha lo stesso valore giuridico della Costituzione".
25 Ottobre 2021 alle 08:36 #2208Jakub JermarPartecipanteRitengo che la prima proposta sconvolga l'istituzione della separazione verticale dei poteri nella federazione. Abbandona completamente la parte relativa ai poteri non affidati agli Stati e si allontana dall'istituzione diretta di tale separazione per accennarne solo una metà. Inoltre, le iniziative dei cittadini sono contemplate in uno dei seguenti articoli della bozza.
25 Ottobre 2021 alle 08:47 #2209Giuseppe MartinicoPartecipanteIn realtà, il principio di competenza ("nei limiti dei poteri non affidati") caratterizza qualsiasi politica federale, poiché il federalismo è anche una tecnica di separazione verticale dei poteri. Ciò non altera nulla in questo senso. Se non si chiarisce questo punto, la combinazione self rule/shared rule (il cuore del federalismo) potrebbe essere compromessa. Infatti, abbiamo anche proposto un emendamento all'art. III per coordinare questa disposizione con le altre. III per coordinare questa disposizione con l'altro passaggio pertinente. Questa formula richiama la formulazione di norme costituzionali già esistenti nei sistemi federali e promuove la partecipazione, fondamentale per galvanizzare il ruolo dei cittadini.
26 ottobre 2021 alle 10:30 #2221Adam NettlesPartecipanteSì, condivido anche la preoccupazione sollevata da Jakub. Il mio riflesso quando leggo questa clausola è che dovrebbe essere una clausola standard (anche se fondamentale) sui "poteri riservati" come quella del modello statunitense. Con le modifiche apportate qui, in particolare la rimozione del riferimento esplicito al fatto che i poteri non designati sono riservati agli Stati, sembra che non serva più allo scopo.
C'è un presupposto implicito: "Nell'ambito dei poteri non affidati agli Stati Uniti d'Europa dalla Costituzione, né vietati agli Stati da questa Costituzione". È che da qualche parte è scritto quali poteri sono affidati alla Federazione e vietati agli Stati. La clausola di riserva è necessaria per rendere esplicito questo assunto, e garantire che i poteri non previsti siano riservati agli Stati/cittadini e non alla Federazione.
Sembrerebbe che questa garanzia dovrebbe forse essere un'altra linea a sé stante. La sezione sulla promozione di iniziative autonome dei cittadini e così via.
Inoltre, per quanto riguarda i trattati, ho scritto un lunghissimo post sul commento di Jakub in cui affronto il mio pensiero sull'inserimento degli obblighi dei trattati nelle costituzioni, quindi non lo ripeterò qui.
26 Ottobre 2021 alle 20:31 #2222Giuseppe MartinicoPartecipanteIn realtà, è molto simile al 10° emendamento della Costituzione degli Stati Uniti ("I poteri non delegati agli Stati Uniti dalla Costituzione, né da essa vietati agli Stati, sono riservati rispettivamente agli Stati o al popolo"), ma qui siamo felici di accettare la volontà della maggioranza.
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